Code is Law
Il codice dà vita alla realtà digitale, la costruisce, la forma. Nel tempo della pandemia, il mondo digitale si è esteso diventando meta di una inedita migrazione di massa dal mondo analogico, assumendo i contorni di luogo di lavoro, istruzione, cultura, svago, vita. Di conseguenza, nella contemporanea epoca di trasformazione, il codice informatico è chiamato a dialogare con altre tipologie di codici, le regole giuridiche, che guidano la nostra società. “Code is law”, suggeriva Lessig; ma quali caratteristiche devono avere il codice e la tecnologia per avere la forza di essere essi stessi regola senza contrastare le norme poste dall’ordinamento? La sessione giuridica intende affrontare proprio il rapporto che lega diritto e informatica, esaminando alcune antinomie cruciali della nostra contemporaneità. La tecnologia, infatti, consente inedite libertà, ma al tempo stesso apre nuove rischi di sorveglianza e controllo, che il diritto deve riuscire ad affrontare. La pandemia evidenzia le potenzialità della tecnologia a beneficio della collettività con strumenti come le app di contact tracing, ma è necessario rispettare i diritti del singolo e la protezione dei suoi dati personali. Le enormi possibilità promesse dalle tecnologie emergenti, come big data, IoT, IA, blockchain, realtà aumentata e computer quantistico, devono fare i conti con nuove complesse sfide giuridiche da affrontare. Infine una frontiera da esplorare è il legal design, al fine di rendere la legge più accessibile e il codice più comprensibile.
- 9 ottobre, Centro Congressi Le Benedettine
- 30 ottobre e 20 novembre, online