Orbite economiche
La spinta al cambiamento della rivoluzione digitale nel settore economico è stata e continua a essere poderosa e inarrestabile. Molte le parole chiave che ne individuano la forza innovativa e, soprattutto, le strategie politico-finanziarie auspicabili.
Una nuova geografia del lavoro che privilegia non solo la qualità e la specializzazione di lavoro e lavoratori, ma i luoghi dove è possibile dare origine a ecosistemi complessi, in cui scambi e relazioni favoriscono nuovi modi di fare imprese. La creatività diventa essa stessa un fattore economico fondamentale per la creazione di hub per la produzione di idee, sapere e valore dove il capitale umano costituito da lavoratori di elevata specializzazione e competenza idea nuovi prodotti e nuovi processi produttivi. La condivisione del sapere, poi, incrementa produttività attraverso un’interazione continua tra innovatori. La co-creazione rende l’innovazione un grande processo collettivo dove creatività individuale e oculati investimenti elevano privato e pubblico a co-protagonisti del processo economico-produttivo. I big data, poi, risultato di tutte le interazioni digitali che la vita contemporanea propone, sono attualmente alla base di decisioni e informazioni che indirizzano la vita di tutti noi. Una loro analisi non solo tecnologica, ma immersiva e/o etnografica, svela contesti culturali, sociali ed emotivi che contribuiscono a raggiungere livelli di comprensione della realtà fuori dalla portata degli algoritmi. Elementi nuovi, forti, complessi e interconnessi che determinano la capacità di evolvere verso una crescita globale che sia smart, sostenibile ed inclusiva.
- 10 Ottobre Centro Congressi Le Benedettine;
- 10 Ottobre Officine Garibaldi;
- 23 Settembre, 8-9 Ottobre, 22 Ottobre e 27 Novembre Online