Vito Teti
Professore ordinario di Antropologia culturale all’Università della Calabria, dove ha fondato e dirige il Centro di iniziative e ricerche Antropologie e Letterature del Mediterraneo. Tra le sue pubblicazioni: Il senso dei luoghi. Memoria e storia dei paesi abbandonati (Donzelli, 2004; 3a ed. 2014); Storia del peperoncino. Un protagonista delle culture mediterranee (Donzelli, 2007); Maledetto Sud (Einaudi, 2013); Quel che resta. L’Italia dei paesi, tra abbandoni e ritorni (Donzelli, 2017); Il vampiro e la melanconia. Miti, storie, immaginazioni (Donzelli, 2018); Prevedere l’imprevedibile (Saggine, 2020)