Il percorso è composto dalle seguenti installazioni:
Globe Explorer 10, a cura di: Andrea Camporeale (IxDAS): L’installazione permette di confrontarsi con oggetti di varia natura assimilabili a “globi”, tra cui: Globo di Matelica, Coronavirus (SARS-CoV-2) responsabile della recente pandemia e altri virus, la Luna e altri corpi celesti. Il visitatore potrà scegliere il globo con cui interagire attraverso un visore 3D, anche in base al tipo di percorso esperenziale, divulgativo o ludico realizzato per ciascuno dei 10 globi.
CONTRASTI, a cura di: Francesca Aldi, Irene Anedda (Istituto Europeo di Design): Installazione interattiva che segue le vicende del lockdown secondo una linea temporale, ponendo l’attenzione sui cambiamenti sonori-uditivi. Abbiamo scelto di declinare il tema ON/OFF, analizzando come sono cambiati, durante la pandemia, i suoni che ci circondano. La nostra sensibilità, durante questo periodo, ci ha portate a percepire un nuovo modo di “sentire” il mondo; un modo di sentire che vogliamo comunicare a chiunque visiterà il Festival.
From the first, a cura di: Tiziano Bonsignore, Martina Liberati, Jenny Xia (Istituto Europeo di Design): Applicazione web interattiva. “Deta” il protagonista della storia, è una persona dipendente dal proprio lavoro e dalla carriera. Con il lockdown, e la conseguente chiusura del suo ufficio, Deta si ritroverà a dover cambiare radicalmente le proprie abitudini per adattarsi alla, affatto facile, vita in quarantena. Tale situazione, seppur inizialmente spiacevole, si rivelerà però un’occasione di autoanalisi e cambiamento per il nostro protagonista.
Lost Code, a cura di:Matteo Dinella, Denny Puppa, Pietro Micheloni (Istituto Europeo di Design): Videogame platform stile arcade dove l’utente dovrà affrontare un lungo viaggio pieno di insidie raccogliendo più dati possibili per recuperare la storia perduta del genere umano. In un futuro distopico la teconologia ha raggiunto traguardi impensabili e gran parte della storia dell’essere umano è stata cancellata dai poteri alti. L’uomo, diventando parte integrante della macchina, non ricorda più le sue origini. Il suo unico compito è gestire centinaia di migliaia di dati per evitare il collasso generale del sistema. Il protagonista della storia è 010110, un “uomo” plasmato dal sistema per decifrare file datati, tradurre il codice ed eliminare il superfluo. Durante la sua solita routine si imbatte in un file corrotto dal tempo, che tratta del passato del genere umano. Spinto dalla voglia di scoprire di più su questo file misterioso, il nostro Code-Traveller si spinge all’avventura tra le sue righe di codice per raccogliere più dati possibili e riportare alla luce la storia del genere umano.